Itinerari per la bici da corsa
Reggio Emilia gode di una posizione particolarmente favorevole per chi voglia cimentarsi sulle salite, non lunghe, della collina pedemontana e sulle strade dell'Appennino. I passi appenninici pià elevati sono quelli del Cerreto (1.370 metri sul livello del mare), Lagastrello (1.400 mt) e Pradarena (1.600 mt) ma le salite che vi giungono non sono mai troppo lunghe e regolari in quanto l'orografia del nostro territorio montano è caratterizzata da un andamento altimetrico a gradoni. Vi sono poi altre strade con salite interessanti che tuttavia non hanno sbocco e pertanto vengono spesse dimenticate nei giri locali più frequentati.
A 10 chilometri, direzione sud, dal centro della città si elevano le prime colline e seguendo le strade disegnate su queste alture è possibile allontanarsi velocemente dal maggiore traffico, particolarmente caotico e disordinato delle ore di punta della giornata e del sabato mattina. Le salite tipiche sono medio corte, quelle pià lunghe sono caretterizzate da pendenze discontinue e solitamente iniziano nel fondovalle dei torrenti Secchia ed Enza che delimitano i confino con le provincie di Modena e Parma.
Nel link, sono proposti degli itinerari per la bici da corsa; sono percorsi rivolti a persone con un minimo di allenamento e di voglia di affrontare salite. Per ogni tracciato viene proposto il dislivello delle salite affrontate, fermo restando che spesso il dislivello del giro è superiore in quanto non si danno indicazioni sul dislivello dei tratti vallonati e di alcuni strappetti che si incontrano.